
I bambini sono sempre belli,
anche quando sono sporchi,
sono buoni anche quando piangono e strillano,
sono bravi anche quando non ubbidiscono;
perché per crescere hanno bisogno di sporcarsi, di piangere e disobbedire.
Proviamo a guardare i bambini come guardiamo un orizzonte,
non come problemi da risolvere.
A volte definiamo cattivi o agitati bambini che cercano attenzioni,
fermiamoci a pensare che sono le definizioni cattive,
perché etichettano,
perché inscatolano
e limitano le libertà di espressione.